Giro dei tre paesi e poi?

Domenica si è corso il giro dei tre paesi, bella gara organizzata da Patrizio, ho gareggiato anche se la sera prima ho avuto l'addio al celibato del grande Ciro e praticamente non ho dormito, ma credo che anche dormendo non avrei potuto fare meglio, forse avrei potuto fare meglio risparmiandomi meno in salita, ma con i se non si va da nessuna parte, resta cmq un buon decimo posto e primo di categoria che non è proprio da buttare dato anche il buon livello dei partecipanti.
Ora dovrebbe essere un periodo di distacco dalle gare per prepararmi per settembre, ma non sarà facile perchè la competizione mi piace ed è come una droga.

3 gare in 33 ore

Fine settimana intenso di gare, in programma c'era solo la gara di Badiola, ma così non è stato, inizia tutto venerdì devo aiutare un amico per un traloco e devo a passare a collestrada dove l'atletica il colle organizza un'esibizione all'americana, su un circuito in erba di 400 metri circa da ripetersi 11 volte, e così decido di gareggiare anche io con l'idea di fare solo numero ad una nuova manifestazione, i primi 10 giri su ritmi lenti solo per non essere eliminato e poi la gara su un 400 secco veramente veloce e chiudo in quarta posizione, tutto molto divertende con cena nella sagra compresa nell'iscrizione a soli 5 euro.
Sabato è la volta di Badiola, percorso impegnativo di 7 km, partiamo in un gruppetto e davanti a me ho Bettacchini, Ragni, Dionisi e che mi affianca Fiorucci, io e Fiorucci perdiamo qualche metro e teniamo il distacco fino all'ultimo km e cerchiamo di rientrare senza però riuscire a riprendere il terzo per pochi metri, classifica finale Ragni, Bettacchini, Dionisi, Io, Fiorucci.
Bella gara mi sono divertito ed anche qui cena compresa.
All'arrivo Fiorucci mi dici scherzando "andiamo a correre anche la gara alle sei ad Arezzo", lui scherzava ma mi mette voglia ed io vado seriamente anche perchè era una manifestazione di beneficenza e immaginavo ritmi lenti.
A Sansepolcro incontro Cristian Volpi che mi dice saremo solo io te ed un'altro a tirare un pochino, arriviamo ad Arezzo, Cristian va per fare le iscrizioni, torna verso di me e mi dice "C'è anche Occhiolini e Taras" dopo poco ecco Annetti, e piano piano arrivano tutti e si capisce che di lento ci sarà ben poco.
Nonostante la stanchezza della sera precedente e le sole due ore scarse di sonno, un quinto posto mi lascia molto soddisfatto a "solo" un minuto dal vincitore.

E' arrivato il mio primo "primo posto assoluto"

La gara si è corsa a Ripa, 8 km su due giri di cui la metà in discesa e nell'altra metà non so se con la macchina sarei salito fino in cima, partenza veloce in discesa, secondo fino a 3/4 del primo giro e terzo dopo un giro, nel secondo giro ho cercato di dare il massimo in discesa tenendo qualcosa per gli ultimi due km di salita, così dove iniziava la salita ho ripreso i primi 2 ed ho cercato di mettere qualche metro fra me e loro, e se sono arrivato primo vuol dire che ce l'ho fatta, non sarà stata di certo la gara con la maggior partecipazione, cmq una bellissima gara e l'emozione che da il primo posto è unica, ma speriamo che non sia l'unico.

In foto anche Mirko Scardacchi che dopo le fatiche del matrimonio riprende a correre ed alla sua prima gara da buon marito si piazza al decimo posto.

Gara inaspettata

In programma oggi c'erano gli scatti in salita, insieme a me a fare lo stesso allenamento Il grigio e Paola, iniziamo il riscaldamento ed incontriamo Valentina ed Otello che caricavano i borsoni "noi andiamo a fare una gara ad arezzo di 7 km" questa è la fatica frase che accende gli occhi del grigio, mi guarda e mi dice "che vuoi fare?", guardo Paola e mi dice "per me è uguale", guardo l'orologio che segna le 19 ci penso due minuti e dico " alle 19:40 sotto casa" e ci separiamo per andarci a preparare.

La gara causa lavori è stata modificata a 5,5 km ottima prova di Paola che chiude 3° assoluta nonostante il carico della sera prima, ma secondo me poteva vincere, secondo di categoria Il grigio, ed io 5° assoluto, ma anche io avrei potuto fare di meglio ho perso troppo nel primo giro e non sono riuscito a recuperare nel secondo, cmq la gara non era programmata e dopo 4 giorni di carico non potevo aspettarmi di più, cmq un bel 3'43" al km che date le pendenze non mi dispiace.

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Altra settimana con due gare, una al palio della vittoria di Anghiari, sulla distanza di 1400 metri di una salita per nulla facile ed in più la gara è molto particolare perchè quando inizia la salita le energie già sono finite per scappare ai placcaggi, o per liberarsi da qualcuno che ti blocca, così dopo solo 200 metri ero gia stato placcato, liberato e riinseguito, con conseguente stanchezza fin da subito, avevamo le carte per poterci giocare il palio, ma diciamo che non ci eravamo organizzati bene.
Domenica campionato regionale di corsa in montagna "Corsa di Arrigo", e come può far capire il nome la salita non mancava, non c'erano grandi personaggi di rilievo mi sarei anche potuto giocare la vittoria, ma la gara fatta 1 giorno e mezzo prima l'ho sentita sulle gambe fin dal primo chilometro e mi sono dovuto accontentare del quarto posto.

Ora è il momento di accantonare le gare per almeno tre settimane e dedicarmi solo ed esclusivamente a migliorare i miei ritmi per poi testarmi in una gara tra 3 settimane.